Ritrovata la Musashi, la più grande corazzata della storia

Ritrovata la Musashi, la più grande corazzata della storiaÈ stato localizzato il relitto della corazzata giapponese Musashi, nata come la nave da guerra più grande del mondo e affondata dagli americani durante la Seconda guerra mondiale. La scoperta del gigante sommerso è stata fatta da Paul Allen, co-fondatore di Microsoft, esploratore per passione. Allen, annunciando il ritrovamento, ha voluto rendere onore alla Musashi e al suo equipaggio: “Sono onorato di avere un ruolo nella scoperta di questa nave così importante nella storia navale e di onorare la memoria dell’incredibile coraggio degli uomini che hanno operato a bordo. Riposino in pace.”

L'imperatore Hiroshito in visita alla Musashi
L’imperatore Hiroshito in visita alla Musashi

La Corazzata n. 2, poi chiamata Musashi, fu costruita dalla Mitsubishi su incarico del Governo giapponese, e varata il 5 agosto del 1942. Si trattava della nave da guerra più grande al mondo. Ci volle il tempo di due gravidanze perché nascesse la creatura, sorella della corazzata Yamato. La gestazione avvenne in gran segreto, nel porto di Nagasaki, dove furono erette barriere per impedire l’avvistamento e creato un sistema mimetico fatto di corde che avvolgevano la struttura come un Gulliver di metallo. La leggenda vuole che per coprire la corazzata il Giappone dette fondo a tutti gli approvvigionamenti di corde disponibili.

Ritrovata la Musashi, la più grande corazzata della storiaQuando fu tirato su il sipario, gli americani affacciati alla finestra della loro ambasciata, situata proprio di fronte al porto di Nagasaki, si trovarono davanti un mostro marino lungo oltre 260 metri e alto quasi 40. Lo stesso stupore rimase negli occhi dei soldati assegnati alle mitragliatrici della portaerei Franklin, che incrociò la Musashi nel mare di Sibuyan, nelle Filippine. “Non potevo credere a quanto fosse enorme”, ricorderà il mitragliere Joe Anderlik. “Non avevo mai visto niente di più grande in tutta la mia vita. Era una visione magnifica”, gli farà eco il marinaio Russ Dastan.

Il teatro dell’incontro fu la Battaglia del Golfo di Leyte, considerata la più grande battaglia navale della seconda guerra mondiale e, secondo alcune stime, la più grande battaglia navale della storia moderna, per la presenza di 244 navi da guerra e 2000 aerei. Il degno scenario per la Musashi e per i kamikaze giapponesi, che fecero in quell’occasione la loro prima apparizione sul campo di battaglia.

Ritrovata la Musashi, la più grande corazzata della storiaLo scontro fra americani e giapponesi durò tre giorni. Il 24 ottobre 1944 la Musashi capitolò. Gran parte degli attacchi navali e aerei furono concentrati su quell’immensa balena, che oppose fino all’ultimo un fuoco di fila che fece sollevare il mare. “Correre dentro i gayser che sollevava era come correre dentro una montagna”, dirà un altro reduce americano, il pilota Jack Lawton.

Dopo cinque ore di fuoco, 17 bombe e 20 siluri incassati, ormai rimasta senza copertura aerea dall’alto, la corazzata Musashi iniziò ad inabissarsi. Il comandante della nave, Toshihira Inoguchi, dato l’ordine di abbandonare la nave, si ritirò nella sua cabina per affondare con essa. Oltre mille marinai lo seguirono nella città in fondo al mare.

Descrizione generale

Tipo: nave da battaglia

Classe: Yamato

Ordinata: 29 marzo 1938

Impostata: 1º novembre 1940

Varata: 5 agosto 1942

Destino finale: Affondata 24 ottobre 1944

Caratteristiche generali

Dislocamento a vuoto: 68.200

Lunghezza: 263 m

Larghezza: 38,9 m

Pescaggio: 11 m

Propulsione: 12 caldaie a vapore surriscaldato Kanpon, 4 turboriduttori Kanpon, 150.000 CV (110 MW), 4 eliche tripala da 6 m di diametro

Velocità: 27,46 nodi  (50,86 km/h)

Autonomia: 7.200 mn a 16 nodi (13.000 km a 30 km/h)

Equipaggio: 2.399 uomini

Armamento

Armamento (1942):

  • Cannoni: 9×460 mm (3×3), 12×155 mm (4×3), 12×127 mm (6×2);
  • armamento antiaereo: 24×25 mm (8×3), 4×13 mm (2×2).

Nel 1944 sei dei cannoni da 155 mm furono sbarcati , mentre la difesa antiaerea ravvicinata venne incrementata a 130 mitragliere da 25 mm perlopiù in impianti binati

Corazzatura:

  • torrette, 650mm frontale, 190 posteriore, 180mm tetto, 400 fianchi;
  • Cintura principale 409 mm degradanti a 80 verso il fondo dello scafo, non accertata la presenza di una cintura superiore da 152mm;
  • ponti corazzati, 200 principale, 9mm antischegge inferiore, 35-50 sul ponte di coperta;
  • Torrione comando, 550mm

Mezzi aerei:

7, tra Aichi E13A e Mitsubishi F1M, due catapulte di lancio